Finanziamenti agevolati per le imprese agricole e ittiche nel campo dell’energia rinnovabile
Un aiuto di lungo respiro per incentivare gli investimenti in energia green e per valorizzare la politica provinciale di sviluppo sostenibile del Trentino.
Finanziamenti agevolati per le imprese agricole e ittiche nel campo dell’energia rinnovabile
Un aiuto di lungo respiro per incentivare gli investimenti in energia green e per valorizzare la politica provinciale di sviluppo sostenibile del Trentino.
Antonio Bortolotti è il nuovo direttore di Cooperfidi
Una scelta interna che valorizza la continuità. Sostituisce Michele Sartori, che va in pensione. Il presidente Guido Leonardelli: «Nel ringraziare Sartori per l’impegno profuso in questi cinque anni di direzione, auguro buon lavoro a Bortolotti che ci offre le più ampie garanzie di continuità e di crescita».
Cooperfidi, volumi record di garanzie a sostegno degli investimenti del mondo agricolo e della cooperazione
Oggi in assemblea presentato il bilancio: nel 2021 rilasciate 228 nuove garanzie per 31 milioni di euro, a sostegno di finanziamenti per 51 milioni. Ben 60 le nuove imprese associate, per lo più agricole. E, per il futuro, sostegno agli investimenti energetici e ai progetti del Pnrr.
Guido Leonardelli eletto nuovo presidente. Subentra all’uscente (non ricandidato) Renzo Cescato, a cui è stata regalata una targa di ringraziamento per l’impegno profuso e la capacità dimostrata nella conduzione della cooperativa.
L’area formazione di Cooperfidi è “A regola d’Arte”
Gli ambienti che ospitano l’area formazione della sede della cooperativa garanzia fidi della Cooperazione Trentina sono impreziositi dalle opere degli artisti di Articà, atelier d’arte di Anffas Trentino onlus.
La Provincia ha autorizzato Cooperfidi a ridurre il canone di un immobile acquisito con le risorse del Fondo di rotazione immobiliare e locato alla cooperativa sociale Dal Barba, che svolge un importante compito al servizio della comunità della Vallagarina, abbinando la ristorazione all’inclusione sociale, dando lavoro a giovani in difficoltà.
Ammontano a 39 milioni di euro le garanzie concesse a supporto di oltre 57 milioni di euro di finanziamenti a cooperative e imprenditori agricoli trentini.
Il presidente Renzo Cescato: “Una conferma del nostro sostegno straordinario di cooperativa di garanzia che serve le imprese socie quando c’è il sole, ma ancora di più quando il tempo volge al peggio”.
L’assemblea di oggi conferma in Cda Alessandro Sontacchi, Giacomo Broch e Fabio Marega. La Provincia nomina consigliere Roberto Dal Bosco.
Ad un anno dal Protocollo, il bilancio è positivo, sia in termini di adesioni, sia sotto il profilo finanziario (3,7 milioni di finanziamento già liquidati).
Aumentano in particolare le imprese agricole associate, che trovano nella cooperativa un riferimento prezioso per abbassare il costo di prestiti ed investimenti, grazie alle garanzie fornite agli istituti di credito. Presto pronti nuovi prodotti specifici e sostegni per l’imprenditoria femminile e giovanile.
Con oltre 77,6 milioni di patrimonio e 1,6 di utile, Cooperfidi conferma il suo ruolo di facilitatore nell’accesso al credito per le cooperative e le imprese agricole trentine. Ben 15 milioni di garanzie concesse e 27 di finanziamenti garantiti. Numeri destinati a crescere a causa del Covid: da inizio anno ad oggi deliberate già 130 nuove garanzie.
Celebrata la ricorrenza dei 40 anni dalla fondazione, con un libro scritto dallo storico Alberto Ianes e un video che ne racconta fatti e protagonisti.
L’assemblea straordinaria ha approvato oggi il cambio di Statuto della cooperativa. Due le modifiche principali: la possibilità di operare nel settore agricolo nazionale come consorzio di secondo grado e l’avvio di un sistema a rotazione delle scadenze dei componenti del Cda.
Il presidente Renzo Cescato: “È una grande opportunità per Cooperfidi, che può attivare la garanzia statale del Fondo Centrale di Garanzia per le imprese agricole”.
Il direttore Michele Sartori: “allargando il perimetro di operatività aumenta la redditività, che in definitiva si traduce in sostegno alle imprese provinciali”.
Sospensione dei mutui e soluzioni su misura per le imprese socie. La cooperativa di garanzia fidi ha anche donato una consistente cifra all’Azienda sanitaria trentina.
Promocoop Trentina, Cooperfidi e Cassa Centrale Banca hanno sottoscritto un nuovo accordo per rilanciare il fondo di rotazione che finanzia a tassi agevolati i progetti di sviluppo imprenditoriale e interesse cooperativo.
A sedici anni dalla sua istituzione, Promofondo si è dimostrato uno strumento molto valido. Per questo si è deciso di rilanciarlo. Destinatarie le cooperative e società controllate aderenti alla Federazione. I mutui saranno erogati dalle Casse Rurali, con possibile garanzia di Cooperfidi.
I contenuti sono stati presentati durante l’incontro ospitato alla Sala della Cooperazione.
Mattarei: questo è un modello da difendere e valorizzare. Le Casse Rurali ossatura dello sviluppo delle nostre comunità.
Michele Sartori (Cooperfidi): accordo importante perché attiva strumenti e risorse di sistema a vantaggio di tutto il settore agricolo.
Il settore agricolo ha un ruolo fondamentale non solo per l'economia del Trentino, ma anche per il mantenimento degli assetti paesaggistici e degli equilibri idrogeologici ed ecologici, nonché per la coesione sociale. È partita da questo assioma l'assessore provinciale all'agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli, accompagnata dal dirigente generale del Dipartimento Agricoltura, Foreste e Difesa del Suolo, Romano Masè e dagli altri responsabili delle strutture tecniche provinciali, per illustrare alcuni percorsi in via di definizione che miglioreranno l'accesso al credito da parte delle imprese agricole provinciali. Accanto all'assessore Zanotelli, oggi durante la conferenza stampa, vi erano il presidente, Renzo Cescato, e il direttore di Cooperfidi, Michele Sartori, il direttore generale di Cassa del Trentino Lorenzo Bertoli, nonché i referenti del Tavolo Verde provinciale.
L’assemblea, riunita nel pomeriggio, ha votato il bilancio, che chiude con un utile di 272 mila euro, e rinnovato le cariche sociali. In aumento (più 65) le imprese associate che hanno raggiunto il numero di 1.382. A fine 2018 le garanzie collettive in essere risultavano 964 pari a 96 milioni, a fronte di finanziamenti complessivi per 172 milioni. Ottenuto il riconoscimento come Confidi Agricolo e come Confidi Autorizzato presso il Fondo di garanzia per le Pmi
Dall’1 gennaio a Claudio Grassi, direttore dal 2000, subentrerà Michele Sartori che ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità all’interno della cooperazione di credito trentina
Nel corso dell’esercizio 2017 sono state positivamente deliberate 221 nuove domande. Le garanzie concesse al comparto agricolo rappresentano il 73,8% del totale. Le aziende associate hanno raggiunto il numero di 1317.
Appuntamento venerdì 27 alla sala don Guetti di Cassa Centrale Banca.
A disposizione delle aziende agricole colpite dalle calamità di luglio e agosto un plafond di 2 milioni di euro per l’erogazione di finanziamenti a copertura delle spese di ripristino di impianti e colture. Durata massima di 5 anni e ammortamento in rate semestrali. L’importo del prestito non potrà essere inferiore ai 10 mila euro o superiore ai 100 mila euro. Il 10% degli interventi sarà riservato alle piccole imprese condotte da giovani agricoltori.