Cooperfidi, volumi record di garanzie a sostegno degli investimenti del mondo agricolo e della cooperazione
Oggi in assemblea presentato il bilancio: nel 2021 rilasciate 228 nuove garanzie per 31 milioni di euro, a sostegno di finanziamenti per 51 milioni. Ben 60 le nuove imprese associate, per lo più agricole. E, per il futuro, sostegno agli investimenti energetici e ai progetti del Pnrr.
Guido Leonardelli eletto nuovo presidente. Subentra all’uscente (non ricandidato) Renzo Cescato, a cui è stata regalata una targa di ringraziamento per l’impegno profuso e la capacità dimostrata nella conduzione della cooperativa.
In tempi duri come quello attuale, gli strumenti finanziari che consentono alle imprese di abbattere il costo dei prestiti hanno un ruolo cruciale. Il bilancio 2021 di Cooperfidi, la cooperativa che concede fidi a garanzia degli investimenti di cooperative e imprese agricole, lo mette in luce chiaramente, con la concessione di garanzie da record storico.
Nel corso del 2021 la cooperativa, come ha illustrato oggi durante l’assemblea annuale il direttore Michele Sartori, ha deliberato 228 concessioni di garanzie fidi per oltre 31 milioni di euro a fronte di finanziamenti richiesti per circa 51 milioni. Nel complesso, al 31 dicembre 2021, le garanzie in essere sono 1.139, pari a 127 milioni (+8,4 milioni rispetto al 2020) a copertura di circa 210 milioni di finanziamenti (+10 milioni). L’incremento ha riguardato tutti i settori economici a cui Cooperfidi rivolge i propri servizi.
Sempre nel 2021, 60 nuove imprese si sono associate alla cooperativa, facendo arrivare a 1.565 il totale. Il 90% dei finanziamenti è concesso dalle Casse Rurali, banche di riferimento delle imprese associate, che condividono l’anima cooperativa e con le quali ci sono legami di conoscenza diretta importanti per una proficua analisi delle imprese nell’ottica di svilupparne l’assistenza creditizia.
Il patrimonio di Cooperfidi sfiora gli 80 milioni, interamente costituito da fondi propri, con un CET1Ratio che supera il 79% (quando il requisito sarebbe il 6%), facendo svettare la cooperativa trentina ai vertici nazionali per solidità e solvibilità.
“È nei momenti di crisi che il ruolo dei consorzi di garanzia fidi diventa ancora più prezioso – ha detto il presidente uscente Renzo Cescato, che ha ricevuto una targa di ringraziamento per l’impegno profuso e la capacità dimostrata nella conduzione della cooperativa –. Lo abbiamo visto nel 2020, con la pandemia, nel 2021 con la ripresa e lo vedremo quest’anno con la crisi energetica. Dopo 12 anni di impegno, lascio una struttura dinamica, orientata all’ascolto, qualificata e con i conti in ordine, e questo è un motivo di particolare orgoglio”.
Sulle sfide che attendono Cooperfidi si è espresso il presidente eletto oggi, Guido Leonardelli, che proviene dal mondo frutticolo (guida l’Unione Frutticoltori Coredo): “Cooperfidi sarà ancora una volta chiamata a dare il suo contributo in uno scenario dove il bisogno di raggiungere l’indipendenza energetica aprirà la porta ad ingenti investimenti, in primis nel fotovoltaico. Ma ci saremo anche sui progetti legati al Pnrr, ed alla contribuzione pubblica statale ed europea a questi collegata”.
In questo contesto, per esempio, la sola Federazione dei Consorzi di Miglioramento Fondiario ha presentato progetti che prevedono investimenti per oltre 80 milioni di euro e Cooperfidi ha già dato la disponibilità ad essere partner per sostenere i finanziamenti a supporto dell’iter finanziario.
Il 2022 si presenta quindi come un anno di grande impegno, sia nel fronteggiare emergenze non previste né prevedibili nei loro effetti complessivi, sia nel costruire strumenti di servizio al sostegno ed allo sviluppo delle imprese secondo quanto oggi si può immaginare.
Il nuovo Consiglio di amministrazione
Oltre al nuovo presidente Leonardelli, l’assemblea ha eletto consiglieri Emanuela Dalpiaz (per il settore delle coop di lavoro e servizi), Silvio Rosina e Andrea Armanini (agricoltura). Nel collegio sindacale sono stati eletti Mario De Zordo (presidente), Roberto Tonezzer e Cristina Roncato (sindaci effettivi), Erica Ferretti e Lucia Zandonella Maiucco (supplenti). Non ce l’ha fatta il candidato alternativo a sindaco effettivo Antonio Borghetti.