Facchini Verdi acquisisce l’azienda di autotrasporti Rosati: la forza di due realtà trentine che si uniscono

La cooperativa Facchini Verdi ha avviato un processo di acquisizione dell’azienda di trasporti Rosati, con sede a Pergine Valsugana.

«Il proprietario desiderava affidare l’azienda di famiglia ad una realtà strutturata che potesse far fronte alla gestione di aspetti complessi come la burocrazia, la gestione del personale e tutti gli altri obblighi a cui un’azienda è legalmente soggetta - ha spiegato il presidente di Facchini Verdi, Francesco Boso - la decisione di affidare la sua impresa ad una realtà trentina è stata molto virtuosa, e ha permesso di unire le forze di due soggetti ben radicati sul territorio».

I colloqui tra la Rosati e Facchini Verdi, storica cooperativa di produzione lavoro, che si occupa di traslochi e logistica, sono cominciati all’inizio del 2024. Dopo una serie di consulenze professionali, a settembre dello stesso anno la cooperativa ha convocato un’assemblea per discutere la proposta con i propri soci.

«Abbiamo deciso, di comune accordo, di procedere con un noleggio dell’azienda, che comprende il personale, gli automezzi e i clienti, per poter valutare l’andamento dell’operazione - ha detto ancora Boso - l’acquisizione è prevista per la fine del 2025, e siamo felici che un’azienda che avrebbe potuto essere venduta a qualche multinazionale, abbia trovato invece una soluzione sostenibile per i lavoratori e per la crescita di Facchini Verdi. Ampliare il ramo dei trasporti rientrava nei nostri piani, e siamo stati felici di poterlo fare grazie all’aiuto e all’esperienza di una ditta storica nei confronti della quale nutriamo grande fiducia».

Facchini Verdi è conosciuta principalmente per le attività legate ai traslochi, alle quali, nel corso del tempo (la cooperativa festeggia quest’anno settant’anni di attività) si sono aggiunti una serie di servizi alle imprese che comprendono logistica, trasporto, deposito per conto terzi e archivistica servizio di triturazione documenti sensibili. Un ampliamento volto a soddisfare le esigenze dei clienti ad ampio spettro.

Otto i dipendenti assunti dopo l’acquisizione di Rosati, che hanno visto così il loro lavoro confermato. Gli automezzi sono diciotto: sei trattori e dodici semirimorchi, ai quali vanno aggiunti nuovi mezzi acquistati dalla Facchini Verdi.

Alberto Rosati, proprietario dell’azienda di trasporti, ha spiegato così la scelta di affidarsi alla cooperativa trentina: «In primo luogo, era importante che, il nostro partner, fosse una realtà affidabile e consolidata; personalmente, inoltre, desideravo poter proseguire la mia attività professionale all’interno di un settore in cui opero da venticinque anni. La volontà era quella che il marchio Rosati continuasse con la sua storia, una storia di impegno e qualità che dura da quasi cinquant’anni”.