Siblingis: uno sguardo inusuale sulla disabilità
Lo psicoterapeuta Andrea Dondi, ospite di Consolida, presenta il 6 ottobre alle ore 11 presso la sala conferenza della Fondazione Caritro a Trento il suo libro sui fratelli e le sorelle di bambini con disabilità. L’evento fa parte della settimana dell’accoglienza promossa da CNCA Trentino Alto Adige insieme a molti attori del territorio.
“Occuparsi di siblings indica la volontà di ampliare lo sguardo, non concentrandoci in modo prevalente sulle caratteristiche specifiche della disabilità e sui deficit, ma valorizzando le potenzialità e le risorse intrinseche di ogni famiglia”. Queste parole tratte dall’introduzione di Fabrizio Serra, segretario generale Fondazione Paideia, dal libro “Siblings, crescere fratelli e sorelle di bambini con disabilità”, pubblicato Edizioni San Paolo, di Andrea Dondi riassumono in maniera molto efficace il senso dell’intero libro. Non un libro sulla disabilità quindi, ma un affondo sul sistema famigliare che attorno alla disabilità gravita. In particolate l’attenzione è dedicata ai fratelli e alle sorelle delle persone con disabilità, osservati da un duplice punto di vista: da un lato sono soggetti che hanno bisogno di essere visti e considerati in modo specifico, dall’altra, possono essere fonte di un sguardo disincantato e deangolato sulla disabilità stessa. Il libro è frutto della lunga esperienza di Andrea Dondi, psicologo, psicoterapeuta, analista transazionale, didatta e supervisore che vive e lavora a Milano, dove da oltre 20 anni affianca all’attività clinica momenti di lavoro dedicati alla disabilità, in un’ottica centrata sulla famiglia, conducendo seminari di formazione, conduzione di gruppi per genitori e promuovendo e organizzando gruppi per siblings. Nell’esperienza quotidiana di una famiglia con un figlio con disabilità, sottolinea Dondi, tra impegni di cura e accompagnamento, a volte è difficile dare spazio agli altri figli. I siblings vivono un’esperienza di crescita che può essere faticosa, con una chiamata implicita ad essere responsabili, indipendenti, sempre comprensivi. Come la disabilità anche quella dei siblings non deve trasformarsi in una parola-etichetta, Dondi, infatti, ricorda che ogni contesto produce variabili eterogenee, ogni sorella o fratello è quindi unico e ogni situazione necessita di una puntuale analisi. Per approfondire questi temi il 6 ottobre alle 11 presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro, nel contesto della Settimana dell’Accoglienza, Consolida organizza un appuntamento dove l’autore dialogherà con Francesca Gennai. Il libro è stato pensato principalmente come una guida per i genitori, ma rappresenta un valido strumento di riflessione per i diversi operatori che quotidianamente vivono, si confrontano e lavorano con il tema della disabilità.
Fonte: Consolida