L’emergenza sanitaria non ferma l’impegno di Risto3 nei confronti di soci e lavoratori
È tempo per tutte le aziende di tirare le somme e di chiudere definitivamente il 2021. “Fortunatamente” dice la Presidente Camilla Santagiuliana “i primi dati di chiusura dell’anno appena trascorso si presentano migliori delle previsioni. Va detto che la tenuta del settore scolastico è stata determinante per noi; altri settori, in particolare i ristoranti self aperti al pubblico ma anche interaziendali, continuano a destare forte preoccupazione. A mancare sono in buona parte gli impiegati che, come è noto, continuano tutt’oggi a lavorare in smartworking e anche restrizioni legate alle normative anti Covid-19 stanno incidendo sull’afflusso di pubblico nei locali.”.
Il momento non è sicuramente favorevole per il mondo della ristorazione. Risto3 è una Cooperativa di soci lavoratori con più di 1500 collaboratori, di cui 460 soci. Il consiglio di amministrazione è impegnato costantemente nel tutelare il più possibile soci e dipendenti, soprattutto in questo difficile momento. Nel 2021 sono state erogate n. 136.800 ore di Cassa Covid, per un valore di circa 750.000 € che, come l’anno precedente, sono state anticipate dalla Cooperativa per garantire un’entrata sicura e il più possibile regolare a tutti i collaboratori. “Come è noto, a dicembre 2021 è terminata la Cassa Covid” dice il Direttore Paolo Defant “ma ci siamo subito attivati per richiedere il Fondo di Solidarietà Trentino al fine di coprire le riduzioni orarie dei dipendenti, causate dalla contrazione del mercato della ristorazione che è sotto gli occhi di tutti. Inoltre, nel 2022 si è manifestata un’altra sfida: il caro prezzi delle derrate e dell’energia. Gli aumenti si sono fatti sentire negli ultimi mesi del 2021 e le previsioni generali non sono certo favorevoli. Abbiamo previsto nei budget un aumento sensibile per i costi di generi alimentari a cui si aggiungono gli opportuni rincari delle utenze: a tal proposito, il nostro impegno è in gran parte rivolto a raggiungere una maggior efficienza in termini di consumi.”
Proprio per frenare il più possibile la riduzione d’orario, Risto3 sta lavorando per organizzare nuovi corsi di formazione retribuiti. “E’ un modo per essere vicini a soci e dipendenti” afferma la Presidente “e al tempo stesso crescere professionalmente: i numeri sono ancora lontani dal 2019 e il mercato è sempre più complesso. La concorrenza è agguerrita e, complice la situazione del settore, sempre più interessata al nostro territorio. Lo abbiamo fatto nel 2020” continua Camilla Santagiuliana “e lo faremo anche nel 2022. Questi corsi di formazione sono un impegno economico di cui Risto3 è fiera: offrire anche solo qualche ora in più a soci e dipendenti, è un dovere da parte nostra perché è grazie al sacrificio di tutti noi se siamo riusciti a superare questi due ultimi difficili anni”.
Ma l’attenzione della Cooperativa verso i collaboratori non si ferma qui: negli ultimi mesi nel 2021, è stato rinnovato il tavolo di lavoro sul Family Audit. La richiesta di auto candidatura da parte degli stessi soci e dipendenti ha l’obiettivo di creare un gruppo di lavoro che possa contribuire ad individuare le esigenze della base sociale e dei collaboratori per poter introdurre nella proposta di Welfare nuove azioni mirate e coerenti con le necessità. Non ultimo l’impegno della Cooperativa è quello di poter offrire per il futuro alla base sociale esperienze legate al benessere della persona, oltre il lavoro, nella propria sfera personale e famigliare. “Quest’emergenza sanitaria ci ha resi ancora più consapevoli della nostra fragilità e di come uno stile di vita più equilibrato” dice la Presidente “possa fare la differenza per la nostra salute. Abbiamo vissuto l’isolamento, abbiamo dovuto rinunciare a cose che davamo per scontate, abbiamo anche dato un nuovo valore alle persone che ci circondano. Stiamo quindi lavorando per proporre a soci e dipendenti un percorso multi disciplinare: perché non c’è crescita professionale senza consapevolezza personale”
Fonte: Risto3