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Inaugurato il punto vendita della Famiglia Cooperativa Vallate Solandre a Celentino di Peio

Il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore alla cooperazione, Mario Tonina, ha partecipato all’apertura del nuovo punto vendita di Celentino di Peio, che servirà anche Strombiano ed è il sedicesimo della Famiglia Cooperativa Vallate Solandre.

“Un punto di riferimento per la comunità, un servizio – ha sottolineato Tonina – che contribuisce ad evitare la marginalizzazione dei territori, grazie al sostegno della Provincia ma anche all’impegno di una realtà come la cooperazione, che esprime attenzione alle persone e valori profondi. Un segnale di speranza e di futuro a pochi giorni dal Natale”.

Contiguo al punto vendita c’è anche uno spazio del Comune dato in uso agli Alpini ma utilizzato anche dalla comunità. Anche la struttura che ospita il punto vendita è dell’amministrazione comunale.
Alla cerimonia ha partecipato anche il sindaco del Comune di Peio Alberto Pretti che ha evidenziato come l’aver ripristinato questo servizio sia fondamentale per i censiti anche dal punto di vista della socializzazione ed ha rivolto un ringraziamento alla Cooperativa Vallate Solandre per aver accettato l'invito alla riapertura del punto vendita di Celentino ed un ringraziamento alla famiglia Sossi che negli ultimi 20 anni aveva gestito il precedente punto vendita chiuso negli scorsi mesi. E' intervenuta anche la presidente della Cooperativa Vallate Solandre Marina Mattarei. "Questo progetto - ha detto Mattarei - è il frutto di un patto di comunità, in cui Istituzioni, Famiglia Cooperativa e Soci hanno testimoniato il valore dello strumento cooperativo per dare risposte ai bisogni". Era presente anche il direttore operativo di Dao Nicola Webber. Don Renato Pellegrini ha benedetto il punto vendita.

Tonina, nell’intervento di saluto, ha sottolineato il ruolo dei negozi e dei servizi fondamentali per mantenere vive le comunità anche in territori più periferici, soprattutto in montagna, scongiurando il pericolo dello spopolamento.

“Un negozio – ha sottolineato – diventa anche un punto di ritrovo e un luogo di riferimento assolvendo anche ad un bisogno sociale, arricchendo l’attività imprenditoriale di valori e contribuendo al benessere generale, inteso non solo dal punto di vista economico”.

L’assessore Tonina ha ricordato l’impegno della Provincia, attraverso strumenti che si dimostrano efficaci, affinché anche nelle aree più periferiche i consumatori possano fare la spesa sotto casa.

“ Ritengo – ha detto - che il sostegno alle attività multiservizio rappresenti un valido strumento di politica attiva per il riequilibrio territoriale, che permette di assicurare al Trentino un’economia a misura d’uomo, capace di coniugare sviluppo economico e coesione sociale”.

L’assessore ha ricordato che la Provincia ha recentemente rafforzato le misure a favore degli esercizi multiservizi ma ha invitato il territorio a essere il primo difensore dei punti vendita multiservizi. “La pandemia ha detto - ha fatto capire l’importanza del presidio territoriale con i servizi di base”.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento

Autore: Redazione
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