16 ottobre 2024
solidarietà
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Il 18 e 25 ottobre torna “Un morso, un sorso di felicità”

La raccolta fondi promossa da Anffas Trentino in collaborazione con Coop Trentino e Famiglia Cooperativa avrà quest’anno l’obiettivo dell’acquisto di un pulmino per favorire momenti di inclusione alle persone con disabilità.

Ci sono molti modi per rendere felici le persone. Uno di questi appartiene a due semplici gesti della quotidianità di ognuno: un morso e un sorso che, da parecchi anni, danno il nome all’iniziativa promossa da Anffas Trentino in collaborazione con Coop Trentino e Famiglia Cooperativa.

La ventesima edizione di “Un morso e un sorso di felicità” è in calendario nei prossimi due venerdì, il 18 e il 25 ottobre, in trentanove punti vendita della cooperazione di consumo trentina. Si tratta di una delle più importanti iniziative di raccolta fondi di Anffas Trentino e coinvolge oltre 100 tra persone con disabilità, operatori e volontari, 39 supermercati Coop e Famiglia Cooperativa in tutto il Trentino, quattro importanti aziende commerciali del territorio, Sosi, Menz&Gasser, Iprona ed Esperia, tutti insieme per sostenere e favorire momenti di inclusione per le persone con disabilità.

L’obiettivo di questa edizione della raccolta fondi è l’acquisto di un pulmino, importante strumento di inclusione perché permette alle persone con disabilità di partecipare attivamente alla vita della comunità e di accedere ai servizi del territorio.

L'iniziativa, nata nel 2004, ha raccolto nelle diverse edizioni una generosa partecipazione della comunità. Tutti possono partecipare con un gesto semplice: richiedendo la speciale confezione della “Buona merenda trentina” e fare la propria donazione.

Scegliendo di fare merenda con la treccia dolce di Sosi, la confettura di frutta Menz&Gasser e il succo multivitaminico di alta qualità KEfrutta, infatti, è possibile sostenere la felicità dei ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale in carico ad Anffas Trentino che aspirano ad una vita pienamente inclusiva, all’interno delle comunità in cui vivono.

La conferenza stampa di presentazione è stata ospitata, stamani, nel foyer della sala inCooperazione. «Nel perseguire i nostri obiettivi fondamentali, Anffas Trentino si dedica a fornire servizi e progetti di alta qualità, anche quando le risorse sono scarse o insufficienti sensibilizzazione – ha spiegato la presidente Claudia Morelli –. Per questo motivo, la nostra associazione utilizza la raccolta fondi come metodo complementare per garantire la sostenibilità delle nostre attività e per coinvolgere la comunità in un percorso di solidarietà. Quest'anno, grazie alle donazioni raccolte attraverso 'Un morso un sorso di felicità', potremo acquistare un pulmino che consentirà alle persone con disabilità che seguiamo di partecipare attivamente alla vita della comunità e di accedere ai servizi del territorio».

‘Una tua donazione per non lasciarci a piedi’ recita lo spot realizzato per lanciare la raccolta fondi, un prodotto di comunicazione brioso e allegro, come ha sottolineato  Gianluca Primon, responsabile fundraising di Anffas, che ha coinvolto come attori e attrici alcune persone con disabilità seguite dall’Associazione: «Cerchiamo di trattare argomenti complessi con il sorriso – ha detto – e girare questo spot è stato per tutti un grande divertimento».

«Per Sait – ha aggiunto il presidente Renato Dalpalù – è importante sostenere la realtà di Anffas e le sue iniziative in quanto ricoprono un ruolo indispensabile nella comunità. C’è la necessità di regalare una vita migliore alle persone più fragili e per fare questo dobbiamo, oltre all’impegno di ogni singolo, impegnarci come società civile».

Conor Harrison, di Iprona Trento: «Crediamo fermamente che inclusività e solidarietà siano principi fondamentali che la nostra azienda vuole rappresentare. Rinnovando il nostro supporto a questa iniziativa, desideriamo contribuire attivamente al benessere della comunità e dare un segnale concreto della nostra dedizione verso le persone più fragili».

Presente alla conferenza stampa anche Alberto Pedrotti, assessore al welfare di comunità del Comune di Trento, che si è complimentato con Anffas per l’iniziativa e l’obiettivo, ma anche per la capacità di coinvolgere il tessuto imprenditoriale trentino, proponendo un approccio innovativo ed efficace.

Papabile la soddisfazione anche degli altri partner: «Per la nostra azienda è fondamentale svolgere un ruolo attivo all’interno della comunità, portando avanti un valore in cui crediamo molto, quello della solidarietà», spiega Francesca Pezzini, Marketing & Communication Manager di Menz&Gasser.

Per Maura Trainoni, responsabile commerciale di Esperia, «è essenziale creare una rete di imprese capaci di dare nuovo slancio e vitalità a queste iniziative. Consideriamo questo impegno come un dovere imprescindibile della nostra azienda, nonché una responsabilità fondamentale verso il territorio e la comunità in cui operiamo».

Punti vendita e località

“Un Morso, un sorso di felicità” sarà presente venerdì 18 e venerdì 25 ottobre negli orari di apertura dei negozi e supermercati Coop Trentino e Famiglia Cooperativa.

Venerdì 18 ottobre: Aldeno - Arco - Bolognano di Arco - Bondo - Borgo Valsugana – Campitello -  Cavalese - Cles – Imer - Malè - Mezzocorona - Moena (Via Prealon) - Ponte Arche - Roncone - Strigno - Tonadico – Trento (Coop Super Store, P.zza Lodron, Ravina, Mattarello, Cognola, Povo) – Vigne.

Venerdì 25 ottobre: Bondo - Borgo Valsugana - Caldonazzo - Carano - Coredo - Dimaro - Levico - Pergine Valsugana - Pinzolo Pineta – Ponte Arche - Predazzo - Riva del Garda (P.le Mimosa e Blue Garden) – Roncone - Rovereto (Viale Trento) - Storo - Transacqua (Viale Piave) – Trento (Coop Super Store, Madonna Bianca, Via Solteri) - Vigolo Vattaro.

Per saperne di più: https://www.anffas.tn.it/

Anffas Trentino Onlus

È un’associazione di famiglie che opera nel campo della disabilità intellettiva e relazionale. Dal 1965 si prende cura delle persone con disturbi del neurosviluppo e con altre fragilità e sostiene le loro famiglie nelle proprie comunità. Si occupa di inclusione scolastica, lavorativa, di servizi sanitari, sociali e educativi, con una presa in carico personalizzata. Anffas risponde oggi alle necessità di oltre 1.000 persone in buona parte del Trentino, grazie a una presenza capillare di servizi, per costruire il futuro delle persone con disabilità intellettiva sul loro territorio. È presente con 40 strutture e 46 servizi, rivolti a ogni età e necessità, con 661 professionisti e più di 200 volontari, erogando più di 1.700.000 ore annue di attività riabilitativa, di assistenza, di cura, di interventi educativi e accompagnamento.

Autore: Ufficio stampa