Gruppo Mezzacorona: 117esima assemblea dei soci
Si è tenuta sabato 11 dicembre 2021 la 117ª Assemblea generale dei soci del Gruppo Mezzacorona celebrata con la formula del Rappresentante designato, nella persona del notaio dott.ssa Eliana Morandi, a causa dell’emergenza Covid-19.
Un passaggio di grande rilevanza salutato anche da risultati molto positivi di bilancio evidenziati dal Presidente Luca Rigotti e dal Direttore Generale Francesco Giovannini: 197 milioni di euro di fatturato e 67,5 milioni di euro liquidati ai soci. Il Presidente Rigotti ha voluto ringraziare tutti i collaboratori che hanno dimostrato, in un anno così difficile per la pandemia di Covid-19, il loro impegno e senso di responsabilità verso l’azienda. I risultati sono stati eccellenti pur in un contesto generale complicato, che ha messo in seria difficoltà non solo la salute delle persone ma anche tutta l’economia e quindi anche il settore vitivinicolo. Il bilancio evidenzia la forza del Gruppo sia dal punto di vista economico che finanziario. Molto importante è stato anche l’ottenimento per il sesto anno consecutivo della Certificazione della produzione dei soci secondo il Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata (SQNPI) e, in stretto raccordo, della Certificazione dei vini, a conferma dei grandi risultati sulla strada della sostenibilità ottenuti dal Gruppo Mezzacorona.
Una politica, quella della sostenibilità, attuata con grande determinazione dal Gruppo Mezzacorona non solo in chiave ambientale ma anche sociale, economica, culturale e territoriale.
Il Gruppo Mezzacorona nel 2021 ha raggiunto importanti risultati economici e commerciali.
Il fatturato consolidato, nuovo record aziendale, è stato di 196.525.198 euro contro i 193.597.747 euro del 2020 (+1,5%), frutto della sola gestione caratteristica. L’utile netto di Gruppo è stato di 3.207.135 euro rispetto ai 2.419.267 euro del 2020 (+32,5%).
Il valore del conferimento si è attestato a 67.515.220 euro.
Le rese per ettaro hanno toccato i 18.799 euro di media.
Il patrimonio netto consolidato ha raggiunto i 104.221.759 euro in ulteriore rafforzamento rispetto ai 101.087.244 euro dell’ultimo esercizio; questo dato evidenzia la grande solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
I collaboratori del Gruppo alla chiusura del bilancio al 31 luglio 2021 erano 487.
La struttura societaria del Gruppo
Mezzacorona sca è la holding cooperativa del Gruppo e controlla la filiera dalla campagna fino al vino affinato. Si è specializzata come azienda di supporto alle aziende agricole dei soci, con una consulenza di alto livello attuata da un team di tecnici in tutta la filiera produttiva. Le attività commerciali e di marketing sono delegate alla Nosio SpA (controllata direttamente da Mezzacorona sca al 53%), che è la subholding del Gruppo e costituisce il motore degli investimenti e dell’innovazione. A sua volta Nosio SpA controlla la Prestige Wine Imports Corp. (per il mercato Usa), la Bavaria Wein Import GmbH (per il mercato tedesco) ed entrambe le società agricole per la gestione delle due tenute in Sicilia (Solsicano Sarl e Villa Albius Sarl). Al Gruppo Mezzacorona, come noto, sono associate anche la Cantina sociale di Ala e la Kellerei Salurn. I marchi di proprietà sono Mezzacorona, Rotari, Tolloy, Feudo Arancio/Stemmari.
Export oltre l’80% delle vendite in 65 Paesi del mondo
Il Gruppo Mezzacorona esporta i propri prodotti in oltre 65 Paesi del mondo valorizzando la notorietà e l'immagine del Trentino. Pur in un contesto problematico a causa della pandemia di Covid-19 e nonostante le difficoltà del segmento horeca a livello internazionale a causa del lockdown, gli sforzi aziendali nella commercializzazione sono stati premiati. L’export infatti costituisce l’80% delle vendite, con una forte presenza negli Stati Uniti, il mercato più importante e strategico per il Gruppo, dove opera con successo da più di trent’anni con la controllata Prestige Wine Imports Corp. e in Germania tramite la controllata Bavaria Wein Import GmbH; in vetta troviamo poi Olanda, Austria e Svizzera, Scandinavia, Regno Unito, Canada, Belgio, Europa dell’Est e Russia in particolare, l’Estremo Oriente (Giappone, Corea del Sud, Cina) ma anche mercati nuovi come l’Australia, Israele, i Caraibi ed il Vietnam. Numerose sono state le iniziative commerciali attuate nel corso dell’anno in tutto il mondo così come i nuovi prodotti lanciati insieme al restyling di etichette e materiali per rendere ancora più interessante per i consumatori l’incontro con i vini del Gruppo.
Certificazione della produzione 2021 con SQNPI e Certificazione dei vini
Il Direttore Generale Francesco Giovannini ha esposto in Assemblea le numerose iniziative basate sullo sviluppo della ricerca, sulla consulenza tecnica in campagna e sul consolidamento della qualità e dell’eccellenza raggiunte. Il Gruppo è focalizzato nel suo ruolo di azienda agricola diffusa di territorio, basata sul lavoro e sull’opera attenta dei viticoltori soci, costantemente orientata alla qualità e alla tutela ambientale.
In quest’ottica i soci del Gruppo Mezzacorona hanno ottenuto anche nel 2021 la Certificazione delle uve prodotte secondo il Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata (SQNPI), tappa fondamentale e necessaria che ha già permesso ancora una volta la Certificazione dei vini e il loro lancio su tutti i mercati internazionali.
È questo un obiettivo strategico del Gruppo Mezzacorona, rivolto a soddisfare le richieste dei consumatori in tutto il mondo sempre più attenti, preparati e sensibili rispetto alle tematiche della salubrità dei prodotti e alla salvaguardia dell’ambiente.
La visione della sostenibilità impostata e attuata dal Gruppo Mezzacorona ha l’obiettivo di valorizzare il grande lavoro dei propri soci al servizio del territorio.
E questo sia nella dimensione ambientale e della salute in primis ma poi anche nelle valenze sociali, economiche e di esternalità positive sul territorio nel suo complesso. Va ricordato che Mezzacorona è stata tra le prime aziende in Trentino negli anni Settanta a puntare sulle Doc e dagli anni Novanta a sperimentare con successo le pratiche più avanzate per la produzione integrata.
La visione della sostenibilità
Il Gruppo Mezzacorona ha rafforzato la sua visione della sostenibilità e sta già lavorando alla quarta edizione del “Bilancio di sostenibilità” che verrà pubblicato nel 2022, nel quale saranno puntualmente rendicontate le buone pratiche sostenibili aziendali: dal risparmio energetico alla salvaguardia dell’ambiente, dalla gestione delle risorse naturali alla depurazione delle acque. Una politica, quella di Mezzacorona, che è fortemente orientata alla sostenibilità, con un impegno costante di tutta la filiera dalla campagna fino al consumatore finale valorizzando quella che ormai è diventata l’asse portante anche delle politiche europee.
Riconoscimenti e premi per il Gruppo nel 2021
Il Rotari Flavio Trentodoc ha ottenuto per l’ottava volta consecutiva l’ambito riconoscimento dei 3 Bicchieri del Gambero Rosso anche per il 2022.
A dimostrazione del livello di qualità ormai stabilmente raggiunto sia dagli spumanti che dai vini del Gruppo, numerosi sono stati i premi vinti nelle varie manifestazioni e concorsi a livello internazionale, in particolare per la linea delle Riserve.
Un prestigioso riconoscimento anche per il marketing di Mezzacorona è arrivato dalla 25esima edizione del “Vinitaly Design International Packaging Competition”, svoltasi a Verona.
La qualificata giuria di esperti di branding e design ha assegnato il premio speciale “Packaging 2021” proprio a Mezzacorona, una valutazione top su tutta la gamma delle novità di branding proposte dall’azienda e che ha trovato concordi gli esperti nel riconoscerne sia la qualità grafica e dei materiali utilizzati ma anche l’efficacia del messaggio informativo, la creatività e l’originalità.
Il concorso “Vinitaly Design International Packaging Competition” rappresenta l’osservatorio più importante nel mondo del vino per l’evoluzione nel marketing enologico.
Il Progetto Musivum
È continuato anche nel 2021 il progetto di valorizzazione territoriale e di eccellenza enologica denominato “Musivum” (Mosaico), che ha visto il lancio della quarta proposta, il Gewürztraminer Trentino Superiore Doc, che si è aggiunto alle prime tre selezioni di vini top: il Pinot Grigio e il Müller Thurgau, entrambi Trentino Doc Superiore e lo Chardonnay Alto Adige Doc Tolloy, con le uve della Cantina partner di Salorno. Nel 2022 il progetto “Musivum” si arricchirà di due nuovi gioielli: il Marzemino ed il Teroldego Rotaliano.
Primo posto assoluto nella top list italiana delle cantine più social
Uno dei passaggi più interessanti degli ultimi anni è stato anche l’investimento rilevante sui social media. I tre marchi principali Mezzacorona, Rotari e Feudo Arancio hanno raggiunto, nei vari strumenti social di Gruppo, quasi 1.000.000 di likes complessivi, un numero che pone ancora una volta Mezzacorona ai vertici nazionali per l’interesse social. E infatti Mezzacorona è stata incoronata nella rilevazione annuale 2021 della società specializzata Omnicom PR Group come la cantina italiana più social, un risultato di grande soddisfazione che evidenzia come Mezzacorona sia un’azienda innovativa e dinamica, capace di mettersi in piena sintonia con il proprio tempo e con la modernità.
Brillanti risultati del comparto mele
Nel comparto mele l’annata agraria 2020/2021 è stata commercialmente molto positiva, con il lockdown che ha visto crescere i consumi domestici permettendo al mercato di accelerare con decisione assicurando pertanto una ottima resa ai produttori. Il liquidato ai soci del maqazzino “Valentina” di Mezzacorona ha raggiunto la cifra di 42 euro di media al quintale. L’impegno operativo si è concentrato sul progetto di riorganizzazione complessiva delle strutture produttive, del personale e degli indirizzi tecnici di campagna puntando molto sul rinnovo varietale e quindi su un equilibrio armonico tra le varie produzioni, sull’incentivazione delle reti antigrandine (che già ora coprono oltre il 46% della superficie di produzione) e sulla coltivazione biologica. I soci di Mezzacorona gestiscono circa 550 ettari di mele. Con la raccolta 2020 era stata introdotta la Certificazione “IGP Mele del Trentino”, a cui ha pienamente aderito anche il magazzino “Valentina”.
Fonte: Ufficio Stampa Gruppo Mezzacorona