Fondazioni: sta nascendo una nuova filantropia?
In un contesto che vede una progressiva decrescita della spesa pubblica ed insieme l’aumento della complessità dei bisogni della comunità, le fondazioni stanno diventando attori sempre più rilevanti per il benessere sociale ed economico dei territori. Un ruolo che agiscono investendo nella capacity building delle organizzazioni del Terzo Settore e in attività di co-progettazione con loro di esperienze innovative.
Il 12 novembre alle 9,30 a Trento un seminario che partendo dalla presentazione di esperienze diverse e progettualità concrete prova a ragionare su quali siano le modalità più virtuose ed a più alto impatto sociale di collaborazione fra i diversi attori del territorio, in particolare con il Terzo Settore.
A fronte di un generalizzato impoverimento sociale ed economico, gli enti filantropici, come le fondazioni, si stanno affermando come attivatori di capitale sociale e catalizzatori di cambiamento anche attraverso nuove sinergie con le altre organizzazioni del Terzo Settore, come le cooperative sociali e le associazioni. Consolida, in collaborazione con la Fondazione Caritro ha organizzato per
DOMANI, martedì 12 novembre alle 9.30
presso la sede del consorzio Consolida (in via Rienza 4 a Trento)
un incontro per riflettere sua quali siano le possibili strategie per fare la differenza sul territorio partendo dall’analisi di esperienze diverse che mixano filantropia, capitali privati e pubblici.
In sala infatti ci saranno: Gianluca Salvatori, segretario generale Euricse e della Fondazione Italia Sociale; Rita Ruffoli, direttrice della Fondazione San Zeno e Filippo Manfredi, direttore della Fondazione Caritro.
L’incontro fa parte di ‘Impresa sociale al cubo’, la rassegna culturale promossa dalle cooperative sociali di Consolida.