Cassa Rurale Valsugana e Tesino: nel 2018 ottimo risultato di bilancio
La Cassa Rurale nata dalla fusione delle Rurali Valsugana e Tesino, Cross e Roncegno è solida e guarda al futuro con fiducia. Il presidente Arnaldo Dandrea: un utile di quasi 6 milioni di euro ci permette di sviluppare al meglio e in tranquillità la nostra azione sul territorio, garantendo il credito alle famiglie e piccole imprese e un forte sostegno al mondo del volontariato. “Orgogliosi di aver distribuito ai soci e alla comunità oltre un milione di euro.”.
Il direttore Paolo Gonzo: nel 2018 abbiamo messo a punto la nostra organizzazione interna con una sempre attenta gestione dei costi e migliorando l’efficienza complessiva, puntando su di un servizio di consulenza per i nostri Soci e Clienti innovativo e completo, anche con l’allungamento dell’orario serale. In crescita i prestiti “buoni”, calano le sofferenze a livelli fisiologici.
Nel corso del consueto incontro annuale con i Soci, il presidente Arnaldo Dandrea ha illustrato le dinamiche principali che hanno caratterizzato questo periodo, ripercorrendo i principali appuntamenti e le principali attività svolte, sia dal lato bancario e operativo, sia dal lato sociale e di sostegno al territorio ed alle comunità.
“Siamo orgogliosi di aver distribuito un milione di euro al nostro territorio – ha detto Dandrea - sotto forma di agevolazioni per i soci e sovvenzioni alle varie attività di volontariato, sport e cultura, ambiti che consideriamo importanti tanto quanto l’efficienza d’impresa”.
Il Presidente ha ricordato che questa è stata la prima assemblea della Cassa Rurale come facente parte del nuovo Gruppo Unico bancario capitanato da Cassa Centrale Banca.
“L’adesione a Cassa Centrale Banca è un traguardo importante che ci permette di guardare al futuro con ottimismo e convinzione”
Il direttore Paolo Gonzo ha illustrato il bilancio, che porta un ottimo risultato finale: quasi 6 milioni di euro di utile; ma oltre a ciò anche numerosi indicatori operativi e strutturali danno il segno del raggiungimento (e del superamento) degli obiettivi a suo tempo fissati e permettono di guardare con fiducia e serenità al futuro.
Solidità patrimoniale (indice Cet1 al 18,86% a marzo 2019, nettamente superiore alla media), riduzione e razionalizzazione dei costi e buon sviluppo dei dati commerciali i temi principali toccati.
Ancora in crescita la raccolta complessiva (da 963 a 975 milioni), come anche i prestiti totali (da 561 a 580 milioni) e, dopo il significativo calo degli anni scorsi, le sofferenze rimangono su valori fisiologici.
“Abbiamo diversificato gli impieghi, garantendo così una importante diversificazione del rischio”, ha affermato il direttore Gonzo. “Abbiamo superato quota 30.000 clienti, con quasi 8.700 soci, e possiamo dire di essere il punto di riferimento costante per le comunità. La nostra attenzione verso le famiglie e la piccola impresa sono testimoniate proprio dalla forte fiducia che viene riposta in noi”
All’appuntamento erano presenti 417 Soci, che hanno approvato all’unaminità il bilancio e gli altri punti all’ordine del giorno, tra i quali la riforma del regolamento assembleare.
Fonte: Cassa Rurale Valsugana e Tesino