Cassa Rurale Val di Non finanzia e acquista i crediti di imposta cedibili con il Superbonus 110%
I dettagli nel webinar promosso in collaborazione con l’Associazione Artigiani della Val di Non.
La Cassa Rurale Val di Non è operativa: privati e imprese che optano per la cessione del credito d’imposta maturato a seguito di spese di ristrutturazione, come previsto dal decreto Rilancio, trovano nella Cassa Rurale Val di Non un partner finanziario sicuro.
Il Superbonus è la maxi agevolazione fiscale prevista dal Decreto Rilancio, che eleva al 110% la detrazione fiscale relativa alle spese sostenute per specifici interventi su immobili residenziali, in ambito di efficienza energetica, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici o infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Con il meccanismo della cessione del credito d’imposta introdotta da tale decreto, il committente ha la possibilità di richiedere lo sconto in fattura all’impresa che effettua i lavori o in alternativa di cedere il credito direttamente alla banca. Anche l’impresa che esegue i lavori, che ha concesso al committente lo sconto in fattura, ha la possibilità di cedere a sua volta il credito alla banca.
“Come banca del territorio, vogliamo essere al fianco dei nostri clienti, privati e aziende, che desiderano usufruire dei benefici fiscali previsti dal decreto”, commenta il Direttore generale della Cassa Rurale Val di Non, Massimo Pinamonti. “Abbiamo pensato a processi snelli e efficienti per garantire a tutti la possibilità di accedere al plafond a disposizione, raccogliendo fin da subito le prenotazioni”.
L’acquisizione del credito vera e propria, sarà infatti possibile nel momento in cui l’Agenzia delle Entrate aprirà il portale per la certificazione del credito d’imposta maturato.
Il Direttore rassicura chi teme di rimanere escluso dalla possibilità di accedere alla cessione del credito: “La capacità di assorbimento fiscale della Cassa Rurale è importante considerando la possibilità di aumentare ulteriormente il plafond sfruttando le sinergie che l’appartenenza al Gruppo Cassa Centrale Banca ci garantisce”.
Andando nel concreto, dal punto di vista dell’offerta bancaria “la Cassa Rurale Val di Non ha pensato a soluzioni finanziarie specifiche, sia per i privati che per le imprese, ideando prodotti semplici, dinamici e flessibili alle diverse esigenze della clientela” e prosegue, “La banca è pronta anche con finanziamenti ponte a stato di avanzamento lavori, per sostenere i lavori man mano che procedono, liberando la liquidità necessaria per la propria attività o per la riduzione o estinzione del finanziamento concesso”.
“L’offerta per le imprese sarà tendenzialmente elaborata ad hoc, in quanto l’azienda necessita di risposte e soluzioni specifiche, mirate a soddisfare al meglio le esigenze”, e invita le aziende a confrontarsi direttamente con i consulenti del nuovo Centro Imprese ed Estero, presso il Centro Direzionale di via Marconi a Cles.
Grande soddisfazione esprime il Presidente della Cassa Rurale Val di Non, Silvio Mucchi, che evidenzia come “la Cassa Rurale si sia attivata sin dall’emanazione del Decreto per poter dare alla propria clientela l’opportunità di usufruire dei vantaggi legati all’iniziativa governativa. L’obiettivo per una banca della comunità come la nostra è duplice: creare un circolo virtuoso in termini di ripartenza economica e sostenere il patrimonio immobiliare del nostro territorio favorendo gli investimenti volti alla riqualificazione energetica”.
Per illustrare i principali aspetti di questa importante e complessa normativa nonché l’impegno a sostegno delle aziende artigiane del territorio, la Cassa Rurale propone un webinar organizzato in collaborazione con il Centro Studi Castelli econ l’Associazione Artigiani della Valle di Non: martedì 27 ottobre - ore 16.00, Webinar SUPERBONUS 2020: detrazione fiscale al 110% e cessione del credito. Al seminario, trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma GoToWebinar, intervengono il dott. Fabrizio Giovanni Poggiani, Commercialista e Pubblicista per Italia Oggi, consulente del Centro Studi Castelli, la dott.ssa Rita Ruatti, Responsabile Area Crediti – Cassa Rurale Val di Non e il dott. Ivan Mazzoni, Responsabile Centro Imprese ed Estero – Cassa Rurale Val di Non. L’iscrizione è gratuita ma a numero chiuso. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai nostri consulenti in Filiale o scrivere a marketing@crvaldinon.it.
Fonte: Cassa Rurale Val di Non