Cassa Rurale e impresa nel nuovo quadro normativo europeo
Commercialisti e consulenti fiscali al Convegno della Cassa Rurale Val di Non.
Un convegno in virtual meeting organizzato e gestito dalla Cassa Rurale Val di Non sul tema “Cassa Rurale e Impresa nel nuovo quadro normativo europeo”. L’iniziativa, proposta dalla Direzione della Cassa Rurale, ha coinvolto quasi la totalità dei commercialisti e consulenti d’impresa del territorio della Val di Non e altri professionisti fuori Valle, collegati da remoto per assistere all’incontro. Tema principale quello dell’accompagnamento delle imprese nell’accedere al credito in base alle nuove Linee Guida dettate dall’EBA, l’Autorità Bancaria Europea e alle novità introdotte dal nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza.
Il Presidente della Cassa Rurale Val di Non Silvio Mucchi ha portato i saluti del Consiglio di Amministrazione, ringraziando i professionisti che hanno aderito all’invito di partecipare al convegno: “I regolamenti, le leggi, le normative introdotte dal legislatore sono considerate dai consulenti del credito della Cassa Rurale come stimolo, come occasione per trovare soluzioni che costantemente diventano opportunità per tutti gli attori del mercato”.
A seguire l’intervento del Direttore Generale Massimo Pinamonti (nella foto) in prima linea nel valorizzare, sia dal punto di vista strategico, che organizzativo, i legami commerciali tra la banca e le imprese del territorio: “Il mondo bancario sta cambiando velocemente e dalla Vigilanza Europea sono state emanate importanti normative riguardanti il credito alle imprese, in una fase, quella attuale, in cui alcuni settori sono finanziariamente indeboliti dalla crisi dovuta alla pandemia Covid-19”. E’ per questo che la Cassa Rurale, grazie alla sua distribuzione capillare sul territorio (25 Filiali) e all’area Centro Consulenza Imprese ed Estero, vuole essere protagonista della ripresa economica, ottimizzando il rapporto sinergico tra i tre principali attori dell’economia locale: la Cassa Rurale, le Imprese e i Commercialisti, questi ultimi quali interlocutori privilegiati dell’azienda, coloro che conoscono i bilanci, i punti di forza e di debolezza, le prospettive e le ambizioni di crescita e di rilancio. “Ora si apre una nuova sfida e la nostra missione, che è quella del sostegno e della vicinanza al territorio, ha bisogno del nostro agire comune e della nostra professionalità per il bene delle nostre aziende”.
Ospite e relatore dell’incontro Ettore Battaiola, Vice responsabile Crediti del Gruppo Cassa Centrale Banca. Nel suo intervento ha esaminato il rapporto Banca – Impresa nell’attuale contesto normativo. Le esigenze delle imprese e quelle, dall’altro lato, delle banche, trovano una sintesi nell’importante figura del consulente fiscale. La “pioggia normativa” che ha interessato le Banche dell’Unione europea è molto complessa e necessita di facilitatori, i commercialisti, che la possano adattare alle singole aziende. In questo ambito le novità degli ultimi anni sono numerose: Basilea I, II e III, Nuova definizione di default, Calendar provisioning, Principi contabili IFRS9, Linee guida EBA, Codice della crisi d’impresa e insolvenza, solo per citare le norme più impattanti. Le Casse Rurali Trentine, ed in particolare la Cassa Rurale Val di Non con l’area Centro Consulenza Imprese ed Estero, possono accompagnare le aziende nell’interpretazione e nel rispetto di queste norme, offrendo linee di finanziamento “su misura”.
Il Convegno ha visto la partecipazione di Rita Ruatti, Responsabile dell’Area Crediti della Cassa Rurale Val di Non: “I recenti dettami normativi definiti in particolare della BCE hanno introdotto un cambio culturale nel rapporto Banca – Impresa. E’ evidente che le informazioni e i ragionamenti sui progetti, sui nuovi investimenti, sulle scelte strategiche e sul business dovranno essere condivise con il partner finanziario e con il consulente fiscale d’impresa. Solo in questo modo sarà possibile creare un’alleanza vincente”.
La registrazione del webinar è disponibile sul canale youtube della Cassa Rurale Val di Non.
La Cassa Rurale Val di Non conta25filiali nel territorio della Val di Non. Nella Sede di Cles è presente il Centro Consulenza Imprese ed Estero, un’area dedicata alla consulenza e allo sviluppo dei servizi all’impresa, un team di professionisti specializzati a supporto delle aziende. Centro Imprese si propone come partner strategico di lungo termine in grado di accompagnare le imprese nei progetti di crescita in Italia e all’estero, attraverso servizi innovativi e consulenze personalizzate. Per tutte le esigenze correnti e straordinarie propone un’offerta finanziaria e consulenziale ad alto valore aggiunto, fondata sull’esperienza e sul supporto del Gruppo Cassa Centrale Banca.
Fonte: Cassa Rurale Val di Non