Assemblea Agraria Riva

L’esercizio sociale 2019/2020, chiuso al 30 giugno 2020 è stato un anno particolare sia per quanto riguarda il conferimento d’olio sia per quanto riguarda la diffusione della pandemia di Coronavirus.

Partendo dal raccolto dell’autunno 2019, la vendemmia dei soci ha registrato una produzione di 36.280 quintali d’uva, inferiore del 9% rispetto all’annata record precedente. Se il raccolto d’uva è andato bene, altrettanto non possiamo dire della produzione dell’oliva che è stata molto scarsa (per non dire azzerata) a causa soprattutto dalle alte temperature del mese di giugno che hanno fatto rinsecchire il picciolo provocando la cosiddetta “cascola” delle olive.

Nonostante tutto Agraria Riva del Garda ha saputo gestire al meglio le proprie risorse aiutata da una buona qualità dei vini, riconosciuta anche dal Consorzio di 2° grado Cavit, che ha portato valore nelle vendite e quindi ha permesso di chiudere l’esercizio con una riduzione del fatturato limitata al 6%.

BILANCIO 2019/2020 – DATI ECONOMICI E PATRIMONIALI

Per l’analisi dei numeri di Agraria, relativi al bilancio 2019-2020, la cooperativa ha visto un calo dei ricavi di circa 650.000 euro, da 10.649.243 euro a 10.000.845 euro (- 6%), rispetto all’annata precedente. Le cause possono ricondursi a due fattori: da una parte la scarsa produzione di olive nel 2019 che ha determinato un calo dei ricavi del FRANTOIO per quanto riguarda le vendite di olio ed i servizi di molitura alla collettività (complessivamente - 30% in valore rispetto all’anno precedente); dall’altra, i lunghi mesi primaverili di lock down, dovuti alla pandemia di Coronavirus, e successivamente la ritardata riapertura delle frontiere al turismo straniero (solitamente molto presente nella stagione estiva), hanno rallentato le vendite dello STORE RURALE sia a livello di vendita al dettaglio sia a livello di vendite alle strutture ricettive (Ho.Re.Ca) con fatturati di periodo in calo rispetto all’anno precedente. Fortunatamente le buone performances in termini di vendite ottenute nel precedente secondo semestre 2019 dallo STORE RURALE hanno limitato i danni determinando un risultato del Punto vendita, su base annua, di - 7% rispetto all’anno precedente.

Tali risultati in calo sono però stati compensati dai risultati economici della CANTINA: la buona annata vitivinicola 2019, cui è derivata un’elevata qualità dei vini prodotti, ha portato ad un incremento della remunerazione da parte del Consorzio CAVIT che ha riconosciuto, oltre al lieve aumento della quantità dei vini conferiti, un maggior livello qualitativo (+ 6% in valore rispetto all’esercizio precedente). Ciò ha determinato una tenuta del fatturato vinicolo (+ 3% in valore rispetto all’anno precedente se consideriamo il calo del fatturato ingrosso dovuto al Coronavirus) permettendo ad Agraria di mantenere inalterata la già buona remunerazione delle uve riconosciuta l’anno scorso ai 300 soci viticoltori.

A livello finanziario e patrimoniale Agraria Riva del Garda conferma anche per l’esercizio 2019/20 gli ottimi indici di solidità già registrati negli anni precedenti che permettono alla cooperativa di investire risorse in tecnologie e aggiornamento, riuscendo così ad offrire a clienti e soci conferitori, prodotti e servizi all’avanguardia pur mantenendo nel tempo un basso indebitamento ed una buona patrimonializzazione.

L’esercizio 2019-2020, anche se rallentato dall’emergenza Coronavirus, non ha impedito ad Agraria di proseguire nel proprio percorso di miglioramento attraverso lo sviluppo di progetti, sia a livello di produzione agricola dei Soci, sia a livello organizzativo della Cooperativa sia a livello di strategie commerciali e di comunicazione.

Tra i progetti troviamo la riqualificazione di propri vini con l’obiettivo di aumentarne il valore percepito. Il progetto della riqualificazione ha radici lontane partendo dalla coltivazione dei vigneti e dalla produzione in cantina con importanti investimenti tecnologici e di marketing.

Il progetto Brezza Riva Riserva, al quale è già stato dedicato a fine giugno un evento importante con l’immersione di 1216 bottiglie a 40 metri di profondità, è solo il primo di una serie di avvenimenti ed eventi per mettere in primo piano la Cantina di Riva con i propri vini.

Elezioni

L’assemblea ha rinnovato 3 consiglieri per fine mandato e sono Planchenstainer Giorgio, Baroni Alberto e Brighenti Lino il quale non si ricandida. Il Presidente elogia e lo ringrazia pioche, entrato molto giovane nel CdA nel 2005 ha saputo anch’egli protrarsi per il forte sviluppo e rinnovamento che ha coinvolto tutti i settori di Agraria in questi 15 anni. Sono stati eletti Planchenstainer Giorgio, Baroni Alberto e Zanoni Thomas. Subito dopo l’assemblea si è riunito il CdA che ha rinnovato la fiducia ad ha eletto Presidente Giorgio Planchenstainer.

Fatti di particolare rilievo

L’esercizio sociale 2019/2020 sarà sempre ricordato come l’anno del Coronavirus. Una pandemia né prevista né forse ben gestita che ha colpito tutto il mondo. Iniziata in Italia verso i primi di marzo, ha dimostrato tutta la sua virulenza in pochissimi giorni. Il blocco totale delle attività, e soprattutto della socialità, infatti, ha colto tutti impreparati e tuttora stiamo vivendo una situazione molto singolare e nuova. Dopo un primo smarrimento causato dalla velocità del cambiamento e soprattutto dall’incertezza, Agraria ha dovuto ripensare in poco tempo a nuove strategie al fine di gestire un fenomeno di questa portata. Ciò ha comportato uno stravolgimento del nostro agire che ha fatto saltare tutte le strategie e pianificazioni sia a livello locale che internazionale. Proprio a causa del blocco totale degli spostamenti e della libertà personale (la maggior parte delle persone doveva stare chiusa in casa), e della chiusura di tutte le attività (a parte generi alimentari e farmacie), le mancate vendite sia nello store, vista la sua collocazione periferica, sia nel comparto Ho.re.ca., hanno fatto precipitare il fatturato delle linee commerciali.

Già dai primi giorni della pandemia, tuttavia, Agraria ha elaborato e messo in opera alcune iniziative, e ne ha accelerate altre già in programma per l’anno venturo. Questa capacità di adattamento ha consentito di intraprendere strade nuove e ripensare a nuove impostazioni e strategie, iniziative che senza questo lockdown non erano neppure accennate. Ci ha anche fatto individuare nuovi profili o nicchie di consumatori che c’erano sempre stati ma noi non vedevamo.

È evidente che un disastro di questa portata (non ancora finito e definito) ha lacerato l’economia mondiale e ha obbligato anche Agraria a percorrere strade nuove, con strategie, investimenti e operatività completamente rivisti.

EVENTI PROMOZIONALI

Durante l’anno sociale 2019/2020 Agraria Riva del Garda ha messo in atto varie iniziative di diverso carattere per promuovere la propria attività, nell’intento di far conoscere sempre di più i propri prodotti coinvolgendo attori del territorio.

All’inizio dell’anno sociale Agraria Riva del Garda ha organizzato un evento coinvolgendo lo chef Peter Brunel, successivamente ha partecipato a “Garda con Gusto” a novembre 2019 e a febbraio 2020 ha partecipato come negli anni passati a Hospitality, la fiera di riferimento per il settore alberghiero e la ristorazione a Riva del Garda.

Nel periodo autunnale Agraria Riva del Garda ha inserito nel proprio negozio l’attività “Passione Frutta” che gestisce il rinnovato reparto ortofrutta. Contemporaneamente è stato cambiato l’orario di apertura in orario continuato per dare possibilità ai clienti di usufruire dell’ampliata area degustazione e conoscere al meglio la vasta gamma di oli e vini abbinati a prodotti tipici e locali.

La stessa area degustazione ha ospitato numerosi appassionati durante i corsi di avvicinamento all’olio extravergine, al mondo del vino e durante le serate tematiche.

Le serate tematiche primaverili sono state trasformate in degustazioni online durante la fase del lockdown a causa dell’emergenza sanitaria che ha colpito l’intero mondo.

Nello stesso periodo sono stati implementati nuovi servizi, come la consegna della spesa a casa per i comuni dell’Alto Garda e il ritiro della spesa.

RIQUALIFICAZIONE CANTINA

Da qualche anno Agraria Riva del Garda ha come obiettivo la riqualificazione dei propri vini. Un progetto con radici lontane partendo dalla coltivazione dei vigneti e dalla produzione in cantina.

Il progetto Brezza Riva Riserva, al quale è stato dedicato a fine giugno di quest’anno un evento importante con l’immersione di 1216 bottiglie a 40 metri di profondità del Lago di Garda, è solo il primo di una serie di avvenimenti ed eventi per valorizzare i vini della Cantina di Riva.

Durante l’ultimo anno sociale è nata anche una nuova linea di vini “Vista Lago” rappresentativi del territorio, in parte biologici, che verrà messa in commercio del 2021.

E-COMMERCE

Si è ritenuto necessario accelerare la creazione di un sito e-commerce. A causa dell’impossibilità di recarsi fisicamente nello store, sono infatti aumentate le richieste commerciali sul sito store.agririva.it e quindi nella primavera è stata fatta una selezione di quattro aziende al fine di scegliere il miglior fornitore del servizio. I lavori sono iniziati a giugno e termineranno nel giro di tre-quattro mesi. Il nuovo sito vuole intercettare la clientela italiana e tedesca (per il momento solo Germania) ed avrà anche la possibilità di gestire le prenotazioni ad eventi, corsi e degustazioni.

Fonte: Agraria Riva del Garda