Appello unitario delle organizzazioni agricole: i bonus governativi in beneficenza
Le organizzazioni rappresentative del comparto unite nell’invitare i propri associati a sostenere chi vive situazioni di disagio a causa dell’emergenza in atto.
In prima battuta si è chiesto a tutti i soci beneficiari dei sostegni governativi (600 euro per il mese di marzo e 800, se confermate, a aprile e maggio) di indirizzare le loro azioni di significativa beneficenza alla protezione civile trentina o altre associazioni
Nel corso della scorsa settimana, i Consorzi del settore cooperativo APOT, Melinda e La Trentina, Concast, Federazione Allevatori, Consorzio Vini e le organizzazioni sindacali CIA, Confagricoltura, ed ACT hanno lavorato insieme per impostare un’azione verso una platea di agricoltori il più ampia possibile, invitandoli a sostenere le campagne di solidarietà in atto sul territorio, attivate dall’emergenza Covid-19.
L’iniziativa è nata in maniera spontanea, anche a seguito degli aiuti disposti dal Governo nazionale, per offrire un sostegno dovuto alle strutture più sollecitate del settore sanitario e della protezione civile e per manifestare una concreta espressione di vicinanza alle famiglie che più sono stati toccati dalle criticità conseguenti alle limitazioni imposte dal Governo per uscire dalla crisi sanitaria del Coronavirus.
In prima battuta si è chiesto a tutti i soci beneficiari dei sostegni governativi di indirizzare le loro azioni di significativa beneficenza alla protezione civile trentina, ma con liberta di sostenere qualsiasi altra associazione, struttura o soggetto ritenuto meritevole di un gesto di solidarietà.
I Presidenti di APOT, Melinda, La Trentina, Concast, Federazione Allevatori, Consorzio Vini, CIA, Confagricoltura ed ACT, si uniscono nell’affermare che “essere così uniti alimenta un clima positivo in grado di generare la fiducia, soprattutto quando l’analisi attuale dei dati indica una non immediata risoluzione di questo drammatico problema che coinvolge l’intera popolazione.
Un impegno comune per contribuire all’appello #lamiaterranonsiferma, appena lanciato dall’Assessorato all’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca della Provincia Autonoma di Trento, andando a valorizzare il senso di responsabilità e partecipazione degli agricoltori trentini ai problemi della collettività. Agricoltori che, anche in queste condizioni di stretta emergenza, stanno continuando ad operare in modo inalterato per garantire ai consumatori il frutto del proprio lavoro.