A Riva del Garda un Arcobaleno di solidarietà
L’iniziativa di acquisto e distribuzione di mascherine e altri dispositivi di protezione individuale vede partecipi la ditta “Zandonella Finiture d’Interni” e la cooperativa sociale Arcobaleno.
La capacità di trasformare in opportunità (e in un gesto di particolare valore e di grande utilità sociale) ciò che poteva sembrare un problema.
Parte da qui l’iniziativa che vede protagonisti la ditta “Zandonella Finiture d’Interni” e la cooperativa sociale Arcobaleno. Entrambe con sede a Riva del Garda.
“L’idea è nata alcune settimane fa quando, come ditta, avevamo la necessità di acquistare un tot di Dispositivi di Protezione Individuale per la nostra attività – spiega Christian Zandonella – Ma era sorto un problema: l’ordine di acquisto non poteva essere inferiore ai diecimila pezzi. Francamente troppi per la nostra azienda. Di qui l’idea di dare a quell’acquisto un significato ulteriore, una valenza sociale, alla luce dell’assoluto bisogno di mascherine che caratterizza il momento presente e i nostri territori. Insomma, abbiamo trasformato in opportunità ciò che poteva apparire un problema”.
La fase successiva ha dato vita a un rapporto di intercooperazione. “Infatti, avevamo bisogno di una realtà partner che fosse in grado di aiutarci negli aspetti organizzativi dell’iniziativa e della distribuzione di queste mascherine – aggiunge Zandonella – Ci è stata indicata la cooperativa Arcobaleno che ha dato pronta e piena collaborazione e, da subito, ha dimostrato serietà, affidabilità e capacità”.
La distribuzione di mascherine non si limita al territorio altogardesano “perché la solidarietà come il bisogno di dispositivi di protezione individuale non conosce confini – osserva Zandonella - Non si tratta solamente di mascherine ma anche di tute, copriscarpe e altri accessori fondamentali per chi è impegnato nella lotta al Covid-19”.
Quattromila mascherine sono già state distribuite e, ogni giorno, si programmano nuove consegne in base alle richieste.
Un “ruolo importante è stato rivestito anche dalla Cassa Rurale Alto Garda che – precisa Zandonella - ha anticipato quanto serviva per pagare il primo ordine di mascherine. Sempre presso l’istituto di credito cooperativo abbiamo attivato un conto corrente denominato Emergenza Coronavirus Aiuta chi ti aiuta. Raccolta fondi per acquisto dispositivi di protezione individuale per l’Ospedale di Arco, cooperative, associazione ed enti. Se mi è consentito vorrei ricordare che un aiuto ci è stato dato anche dalla sezione Alto Garda e Ledro di Confcommercio. A oggi abbiamo raccolto 50.000 euro. L’iniziativa prosegue”.