A Castello di Ivano è stata presentata la seconda edizione di “Confluenze Territoriali”
Redatto annualmente, è il rapporto socio economico dei territori della Bassa Valsugana, Tesino, Canal di Brenta e Feltrino Occidentale. Sostanzialmente le aree dove opera, nella quotidianità, Cassa Rurale Valsugana e Tesino. La presentazione è stata ospitata nella cornice di Castello di Ivano.
L’occasione era significativa. Per questo è stata scelta una cornice adeguata per accogliere e ospitare il folto pubblico di amministratori pubblici, imprenditori, rappresentanti di categoria, dirigenti di istituti di istruzione e di altri esponenti sociali che ha partecipato alla presentazione dei contenuti della seconda edizione di “Confluenze Territoriali”, indagine socio-economica realizzata dalla Cassa Rurale Valsugana e Tesino.
L’incarico di condurre e curare il lavoro è stato affidato a Francesco Biasioni. Un lavoro di analisi a “raggio più ampio” perché ha preso in esame anche le zone limitrofe (identificate in 34 ambiti) e ha consentito di focalizzare con maggior precisione e profondità l’analisi dei punti indagati sui Comuni del territorio di competenza della Cassa Rurale.
144 pagine che, come evidenziato dal presidente dell’istituto di credito cooperativo, Arnaldo Dandrea, “sono una chiave per interpretare attraverso le differenze e le similitudini dei territori un futuro che è comune a tutti noi. Quindi auspico che questo studio trovi un posto in quella metaforica cassetta degli attrezzi che ognuno di noi apre e usa quando cerca di comprendere gli avvenimenti e vuole aprirsi una strada tra di essi”.
La serata è stata presentata da Ugo Baldessari, responsabile dell’Ufficio Marketing della Cassa Rurale. Ha coordinato i molti interventi che hanno caratterizzato il programma.
Tra questi Francesca Modena, economista della Divisione Analisi e ricerca economica territoriale della filiale di Trento della Banca d’Italia. Ha affrontato i temi del fabbisogno di lavoratori delle imprese nello scenario più ampio dell’economia globale e delle dinamiche demografiche.
Nel suo intervento conclusivo il direttore generale della Cassa Rurale Valsugana e Tesino, Paolo Gonzo, ha anticipato che “come banca, stiamo ragionando su un progetto ambizioso che – con il massimo coinvolgimento delle amministrazioni pubbliche, delle imprese e delle associazioni di volontariato – vuole rispondere alle esigenze delineate con tanta chiarezza da queste due edizioni del rapporto ‘Confluenze Territoriali’. La Cassa Rurale – ha aggiunto - con le proprie risorse e capacità organizzativa è pronta a mettere in campo idee e progetti concreti lavorando in sinergia con tutti gli attori locali. Se vogliamo mantenere l’attuale livello di benessere economico e sociale, dobbiamo collaborare e cooperare”.
L’evento ha registrato la partecipazione di Enrico Galvan, presidente della Comunità di Valle Valsugana e Tesino e sindaco di Borgo Valsugana, e di Aldino Cristofolini, delegato per Confindustria Trentino nel Territorio dell'Alta e Bassa Valsugana, Bersntol, Tesino e Valle di Cembra. Entrambi hanno partecipato alla tavola rotonda moderata dalla giornalista Fausta Slanzi.
“Il rapporto è importante perché - ha osservato Galvan - analizzare i dati, fare una fotografia di quello che è lo stato delle cose ma soprattutto disegnare un futuro è possibile conoscendosi in modo approfondito e, quindi, il lavoro della Cassa Rurale è estremamente utile per offrire anche degli spunti di riflessione per delle politiche da attivare sui nostri territori”.
“Un doveroso ringraziamento alla Cassa Rurale Valsugana e Tesino per questo lavoro di analisi e per la possibilità di confronto con la comunità e con i territori limitrofi su temi di fondamentale importanza – ha spiegato Cristofolini - Come associazione portiamo anche noi il nostro contributo”.
L'intera pubblicazione – curata dal punto di vista editoriale da Verdiana Pasqualini - è disponibile al pubblico sul sito della Cassa Rurale www.cr-valsuganaetesino.net .