14 TOWERS: a Impact Hub mostra fotografica di Alessio Righi
Dall’11 settembre al 10 ottobre 2018 a Impact Hub in via Sanseverino 95 a Trento
«Il progetto nasce dalla mia inclinazione all’analisi di spazi urbani e non, dal piacere di scoprire come l’architettura si fonde con la natura e di come ogni luogo abbia una dinamica di vita propria che spesso viene sottovalutata o non presa affatto in considerazione» spiegaAlessio Righi.
“14 Towers” non è un semplice progetto di analisi ma qualcosa di molto più personale: una ricostruzione atemporale e soggettiva di memorie appartenenti al passato che riaffiorano ogni qualvolta il giovane fotografo si trova a passare dal quartiere compreso tra Madonna Bianca e Villazzano 3. «Sia che si stia raggiungendo o lasciando la città, è impossibile non notare questo complesso di 14 condomini che sembrano sorvegliare Trento come dei guardiani silenziosi».
«Sono sempre stato affascinato dall’architettura urbana, quella vissuta dalla gente e alla portata di tutti, dove ci si può sentire davvero se stessi senza esser giudicati, si può camminare tranquillamente con quel senso di pace dato dai palazzi che circondano e allo stesso tempo proteggono da tutto quello che accade fuori.
Ho sempre pensato a questi quartieri come dei piccoli stati autosufficienti con tutte le comodità, dai quali si potrebbe anche decidere di non uscirne mai.
Sin da quando ne ho ricordo, le torri di Madonna Bianca sono state presenti nella mia vita; durante l’infanzia, per esempio, simboleggiavano “il rientro nella città” dopo ogni viaggio, poi nell’adolescenza sono state il fatidico punto di ritrovo con gli amici che vivevano con le famiglie negli appartamenti della zona.
Al giorno d’oggi, il mio desiderio è di realizzare un progetto che possa esprimere i miei pensieri e i miei ricordi legati a questo luogo, affinché esso rimanga indelebile nel tempo».
Alessio Righi è un fotografo originario di Trento, che al momento sta collaborando con lo studio Mauve (TN). Il suo lavoro ha come focus principale qualsiasi soggetto catturi il suo sguardo: paesaggi, architettura, persone e dettagli che altrimenti rimarrebbero isolati e nascosti. Il suo modo di fotografare rispecchia la sua personalità ordinata e con grande cura nel dettaglio, riesce infatti a “vedere oltre” e dare vita e soggettività alle forme che lo circondano. Nel 2015 ha conseguito una laurea triennale in fotografia presso la LABA, libera accademia di belle arti (BS), e negli anni successivi ha vissuto all’estero portando avanti progetti personali, per poi tornare nella sua città natale e, grazie alla collaborazione con Mauve, creandosi il proprio network personale.
Fonte: Impact Hub